Meredith Kercher uccisa a Perugia nel 2007

La famiglia della ragazza uccisa a Perugia nel 2007 ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo assoluzione Sollecito e assoluzione Amanda Knox.

Dopo la sentenza della Corte di Cassazione su omicidio Meredith Kercher, che ha sancito assoluzione Sollecito e assoluzione Amanda Knox, la famiglia della ragazza uccisa a Perugia nel novembre del 2007, ha fatto sapere che ci vorrà molto tempo per metabolizzare questa decisione.

“La sentenza per noi è stata come uno shock, ma è un risultato che sapevamo fosse possibile, anche se non era quello che realmente ci aspettavamo” ha fatto sapere la famiglia Kercher in un comunicato trasmesso dopo lasentenza su omicidio Meredith, dall’ambasciata britannica a Roma.

La famiglia spiega di avere “parlato brevemente con il nostro rappresentante legale in Italia, Francesco Maresca” e di aver capito che la decisione presa dalla Corte suprema in merito a omicidio Meredith Kercher è definitiva e rappresenta la “fine di quello che è stato un processo lungo e difficile per tutti gli interessati”.

“Crediamo – conclude la famiglia Kercher – che verremo a conoscenza delle motivazioni alla base di questa decisione nei prossimi mesi, ma per il momento abbiamo bisogno di tempo per comprenderla” ricordando che la povera Meredith, è “la vera vittima di tutto questo”..